Cannondale Synapse, bici endurance per eccellenza
Una grande bici che cerca di adattarsi a un mercato in evoluzione. Con le bici race pure che diventano sempre più comode e performanti da una parte e le bici gravel che spingono dall’altra, il settore endurance necessita di nuovi impulsi. Come Cannondale Synapse.





Cannondale Synapse Carbon 1 RLE: versatilità, affidabilità e facilità di utilizzo sono evidenti negli aggiornamenti del telaio.
La Cannondale Synapse incarna perfettamente il concetto di “bici endurance” e si trova in un comparto - quello endurance, appunto - che sta iniziando a registrare parecchie difficoltà nelle vendite. Con le bici race pure che diventano sempre più comode e performanti grazie a gommature sempre più generose, da una parte e le bici gravel che spingono dall’altra, il settore endurance rischia di diventare obsoleto.
Questo è il motivo per cui Cannondale, per rimanere al passo con i tempi, con la sua ultima Synapse ha rinunciato alla finalità della famiglia (che era quella di essere un modello comodo per un ciclismo classico) e l'ha allineata maggiormente alle esigenze del ciclista di tutti i giorni. Queste esigenze, incentrate su versatilità, affidabilità e facilità di utilizzo, sono evidenti negli aggiornamenti del telaio. I cavi tenuti volutamente esterni e il movimento centrale filettato BSA semplificano la manutenzione e la sostituzione dei componenti.
Ci sono molte boccole (portaborraccia o portamateriale) e la sezione possibile delle coperture è stata portata a 35 mm. Inoltre, Cannondale ha abbandonato il suo reggisella proprietario da 25,4 mm a favore di uno convenzionale da 27,2 mm, che ora è fissato con una normale fascetta invece di un perno nascosto. Il cockpit rimane una combinazione regolabile in due pezzi, con attacco manubrio in alluminio HollowGram Save e manubrio in carbonio. Tutte soluzioni che semplificano la vita al ciclista. La Synapse Carbon 1 RLE - il modello top della famiglia - monta ruote HollowGram 45 SL Knøt di Cannondale e gli eccezionali pneumatici Corsa da 30 mm di Vittoria.
SmartSense fornisce al ciclista ulteriori strumenti di sicurezza poiché il sistema è sempre pronto all’uso. Ma questi cambiamenti rendono davvero migliore la guida?
L’intera componentistica è una vera garanzia sia nelle promesse sia nelle prestazioni su strada, ma a fronte di 8.999 euro non può che essere così (se il prezzo è troppo alto, ci sono comunque altri cinque modelli nella nuova gamma Synapse, a partire da 3.599 euro).
Non resta che vedere il nuovo sistema SmartSense. Comprende una batteria montata alla base del tubo obliquo che alimenta un set formato da luci (anteriore e posteriore) e radar, progettato in collaborazione con Lezyne e Garmin. Il sistema si accende automaticamente, grazie a un sensore montato sul mozzo anteriore che si attiva al rotolamento della ruota e comunica con un’unità centrale (così come con un’app Cannondale dedicata).
L’unità, a sua volta, agisce come centro di controllo per ottimizzare le preferenze e visualizzare lo stato del sistema. L’idea alla base di SmartSense è quella di fornire al ciclista ulteriori strumenti di sicurezza senza che debba pensarci, poiché il sistema è sempre pronto all’uso. Ma tutti questi cambiamenti rendono davvero migliore la guida?
Comfort senza pari
La geometria della Synapse è cambiata molto poco, il che significa che la nuova bici si comporta in modo simile ai modelli precedenti, il che è assolutamente positivo. È una macchina davvero piacevole da guidare. La posizione è facile da mantenere; la bici si inclina facilmente in curva, ma nello stesso tempo trasmette un grande senso di sicurezza e non ricordo di aver guidato, di recente, null’altro di altrettanto comodo.
Cannondale sostiene che i foderi verticali ribassati e il layout rivisto del telaio in carbonio garantiscano alla nuova Synapse un incremento dell’8% della flessibilità; ma scommetto che gran parte del comfort sia dovuto ai fortunati reggisella e manubrio HollowGram Save del marchio. Questi due componenti sono stati modellati per facilitare il flex verticale e il modo in cui dissipano le vibrazioni è veramente efficace.
Va comunque sottolineato che anche le gomme Vittoria da 30 mm fanno senza dubbio la loro parte. Mi ha convinto meno - è un’opinione personale, sia chiaro - il sistema SmartSense. Sebbene sia facile da configurare e collegare, la mia esperienza con il radar Varia di Garmin, che mi avvisava dell’avvicinarsi dei veicoli molto prima che me ne accorgessi, è stata più inquietante che rassicurante. Sarò fatto alla vecchia maniera, ma preferisco fare affidamento sui miei sensi piuttosto che sui device, per pedalare in sicurezza nella maggior parte dei casi. Inoltre, dato che le luci servono più per “farsi vedere” che “vedere”, penso che siano eccessivamente ingombranti.
La bici trasmette un grande senso di sicurezza e non ricordo di aver guidato, di recente, null’altro di altrettanto comodo.
Il mio disappunto non finisce qui: il dispositivo luce posteriore/radar impedisce di fatto il montaggio di una borsa sottosella, la durata della batteria di circa tre ore è deludente e la batteria avrebbe potuto essere integrata in modo più accurato, magari nascosta nel tubo obliquo e raggiungibile mediante uno sportellino. Il peso dichiarato del sistema SmartSense è di poco meno di 500 g e non ho potuto fare a meno di sentire che quel mezzo chilo in più ha limitato un po’ la bici in salita, attenuando quella sensazione di guida che è sempre stata piacevolmente vivace.
Non è che non veda il merito del sistema: Cannondale mira a rendere la guida su strada più sicura e sono certo che alcune persone lo apprezzeranno. Ma per un ciclista come me - un ciclista appassionato, ma senza eccessive pretese di chilometraggio - gli svantaggi superano i potenziali benefìci.
Applausi, comunque, a Cannondale per il suo tentativo di aggiornare una categoria di biciclette in declino, anche se penso che il nuovo posizionamento di mercato della Synapse e l’attenzione su SmartSense possano precluderne la scelta a molti ciclisti. E questo è un vero peccato, perché la Synapse resta una bici fantastica da guidare.
Le caratteristiche
Marca: Cannondale
Modello: Synapse Carbon 1 RLE
Peso: 8,2 kg (misura “56”)
Gruppo: Shimano Dura-Ace Di2, 12v
Ruote: HollowGram 45 SL Knøt
Dotazione: Manubrio HollowGram Save Carbon; attacco HollowGram Save in alluminio; reggisella HollowGram Save Carbon; sella Fizik Tempo Argo R3; copertoni Vittoria Corsa da 30 mm
Prezzo indicativo: 8.999 euro
Online: cannondale.com
Le alternative


UNA VERSIONE MENO COSTOSA - La straordinaria gamma Synapse comprende anche la Carbon LTD RLE che monta lo stesso kit manubrio, attacco, reggisella e sella, ma il passaggio al gruppo Shimano GRX (sempre elettronico) riduce di duemila euro il prezzo (6.999 euro).